Le novità in materia di requisiti delle start-up innovative e permanenza nella sezione speciale del Registro delle Imprese introdotte dalla Legge annuale per il mercato e la concorrenza: un giro di vite all’accesso alle agevolazioni fiscali ?
Con la Legge annuale per il mercato e la concorrenza (L. 16 dicembre 2024, n. 193), entrata in vigore il 18 dicembre scorso, il legislatore ha inteso rivedere parzialmente ma significativamente i requisiti di accesso allo status di startup innovativa, in modo da favorire la destinazione di risorse a quelle società realmente in grado di promuovere l’innovazione e agevolare il passaggio alla fase di società innovativa consolidata, caratterizzata dallo sviluppo del proprio prodotto e modello di business, dall’operatività sul mercato e dal possesso di elementi distintivi di successo idonei a consentire l’accesso a opportunità di crescita internazionale.
L’intervento normativo si pone nel solco di un altro intervento normativo in materia di startup e PMI innovative, tramite la L. 162/2024 entrata in vigore lo scorso 8 novembre, principalmente al fine di introdurre nuove agevolazioni fiscali e favorire
Definizione di startup innovativa
Con l’entrata in vigore della Legge n. 193/2024, la definizione di startup innovativa subisce una revisione in conformità alle direttive europee e alle esigenze del mercato. Ai sensi della nuova disciplina, oltre ai requisiti già previsti dalla previgente normativa, sono stati aggiungi i seguenti:
• la società essere classificata come micro, piccola o media impresa (MPMI), con un fatturato annuo inferiore a 50 milioni di euro o un totale di bilancio non superiore a 43 milioni di euro, escludendo le imprese partecipate da società di grandi dimensioni;
• la società non deve svolgere attività prevalente di agenzie e di consulenza.
Permanenza nel Registro delle Imprese
Significative modifiche sono state apportate anche con riferimento alla permanenza dell’iscrizione nella sezioe speciale delle startup innovative, che è stata ridotta da cinque a tre anni.
Dopo la scadenza del terzo anno di iscrizione, la startup può permanere nella sezione speciale per altri 2 anni, a condizione che la stessa soddisfi almeno uno dei seguenti requisiti:
– incremento al 25% della percentuale delle spese di ricerca e sviluppo; l’incremento può essere ridotto al 20% qualora la startup abbia costituito una riserva patrimoniale superiore a 50.000 euro, attraverso l’ottenimento di un finanziamento convertendo o un aumento di capitale a sovrapprezzo che porti ad una partecipazione non superiore a quella di minoranza da parte di un investitore terzo professionale, di un incubatore o di un acceleratore certificato, di un investitore vigilato, di un business angel ovvero attraverso un equity crowdfunding svolto tramite piattaforma autorizzata;
– stipulazione di almeno un contratto di sperimentazione con una pubblica amministrazione;
– incremento dei ricavi delle vendite e delle prestazioni o dell’occupazione superiore al 50% tra il secondo e il terzo anno di iscrizione nella sezione speciale del Registro delle Imprese;
– ottenimento di almeno un brevetto;
La permanenza nella sezione speciale del Registro delle Imprese dedicata alle startup innovative può essere ulteriormente estesa per due periodi di due anni ciascuno (portando quindi il conto totale degli anni di permanenza a nove) esclusivamente qualora la società acceda alla c.d. fase di scale-up, con ciò intendendosi che deve sussistere almeno uno dei seguenti due requisiti:
• la società abbia ottenuto la sottoscrizione di un aumento di capitale con sovrapprezzo da parte di un organismo di investimento collettivo del risparmio, di importo superiore a 1 milione di euro, per ciascun periodo di estensione; ovvero
• la società abbia registrato un incremento dei ricavi derivanti dalla gestione caratteristica superiore al 100% annuo
Qualora la startup innovativa non soddisfi i nuovi requisiti, viene disposta la cancellazione dal Registro delle Imprese, con conseguente perdita dello status agevolato.
Regime transitorio per le startup innovative già iscritte
Le startup innovative già iscritte alla data del 18 dicembre 2024 sono soggette a un regime transitorio, che prevede:
• per le imprese iscritte da oltre diciotto mesi, l’adeguamento ai nuovi requisiti entro dodici mesi dalla scadenza del terzo anno;
• per le imprese iscritte da meno di diciotto mesi, l’adeguamento ai nuovi requisiti entro sei mesi dalla medesima scadenza.